Con le elezioni Regionali si apre una nuova stagione per il Terzo Polo, fatta di battaglie concrete per le comunità locali.
Ringraziamo elettori, attivisti e candidati del Terzo Polo per essersi spesi durante l’intera campagna elettorale con energia, passione e coraggio. La sfida non era semplice, ma i risultati delle elezioni regionali in Lombardia restano deludenti.
Avevamo un obiettivo molto ambizioso. È vero che queste elezioni privilegiano partiti già radicati nel territorio, ma noi vogliamo comunque presentare la nostra alternativa a un sistema che ha allontanato dalla politica la maggioranza dei cittadini. Per un cambio di passo, crediamo siano necessarie chiarezza e fermezza, soprattutto su temi scottanti come Sanità, Energia e Istruzione, e per questo vogliamo ripartire immediatamente.
Il Terzo Polo vuole creare consenso intorno a proposte concrete, con un impatto diretto sulla comunità e, a tale scopo, seguiremo due direzioni.
La prima, è quella del partito unico riformista, liberale e popolare, una forza che sappia mettere a terra i principi fondanti della liberaldemocrazia e dello stato sociale senza lasciare indietro nessuno.
La seconda, invece, prevede il recupero del lavoro svolto dagli organi provinciali per accogliere, elaborare e risolvere i numerosissimi stimoli concreti provenienti dal territorio e dalla cittadinanza: confrontiamoci sulle proposte!
Per il futuro, quindi, intendiamo ricercare il consenso a partire da questi capisaldi, tenendo bene a mente i valori centrali della nostra azione politica: serietà, competenza e pragmatismo.
In conclusione, ringraziamo nuovamente chi costituisce e si rivede nel Terzo Polo. A loro assicuriamo che è solo l’inizio di un percorso per cambiare radicalmente la politica italiana!